(Articolo del Dott. Piero Ferolla Coordinatore Comitato Scientifico di A.I.NET)
Un importante studio clinico che ha visto la partecipazione di molti centri italiani, incentrato su un sottogruppo di tumori Neuroendocrini, quelli che insorgono nel distretto toracico a carico di Polmone e Timo su cui esiste un solo altro studio clinico prospettico e testando per la prima volta l’efficacia e la sicurezza di un associazione terapeutica tra due farmaci peraltro già’ disponibili ma mai valutati in maniera prospettica portato a termine in anni estremamente difficili per i pazienti e per i ricercatori, dato che la pandemia ha impattato in maniera significativa non solo sulla pratica clinica ma anche sulla ricerca clinica.
Oltre all’importanza dello studio speriamo che serva anche da incoraggiamento per tutti i pazienti e ricercatori che non si sono mai fermati durante questi mesi nonostante oltre all’incremento degli sforzi molti fondi siano stati tolti, o per necessita’ o per furbizia di alcuni, alle attività’ di ricerca in tutto il mondo (ma sopratutto in alcuni contesti come i tumori considerati, a torto, rari come i tumori neuroendocrini).
Riuscire a portare in porto un trial clinico multicentrico “practice changing” a livello mondiale in un sottogruppo “difficile” di pazienti dopo anni “difficili” come quelli appena trascorsi e’ motivo di particolare orgoglio, poter pubblicare e presentare i dati nelle riviste e nei congressi di massimo riferimento, ma soprattutto riuscirlo a fare con la collaborazione dei centri solamente italiani aggiunge ulteriore importante soddisfazione, grazie a tutti