Dall’ 8 dicembre al 6 gennaio 2013 – Montefalco.
L’iniziativa “Lungo la strada dei Presepi” è nata come un itinerario attraverso le vie del centro storico, dove i volontari allestivano diverse e sempre nuove versioni della natività, creando artigianalmente ambientazioni e personaggi realizzate con materiale e tecniche diversificate.
Dal 2008 la manifestazione si è trasformata, grazie al coinvolgimento di una nuova socia: Angela Celesti, docente di Presepistica all’Università 50&più di Roma. Sono nate così le Mostre Nazionali di Presepi, che presentano numerose opere tra natività, presepi e statue create artigianalmente da artisti provenienti da diverse regioni italiane oltre ad opere antiche appartenenti a collezioni private.
Articolo di Cinzia Cesana
Apre i battenti sabato 8 dicembre prossimo pressi i locali del complesso di Sant’Agostino a Montefalco la V Mostra Nazionale di Presepi organizzata dall’A.I.NET Vivere la Speranza e curata dalla presepista romana Angela Celesti. La manifestazione, diventata ormai uno degli eventi più importanti del periodo natalizio della Ringhiera, ha lo scopo di sostenere gli scopi della Onlus finanziando la ricerca medica sui Tumori Neuroendocrini e sulle Neoplasie Endocrine Multiple. L’naugurazione comincerà alle ore 16.30 al Teatro San Filippo Neri sulla piazza comunale di Montefalco, dove verrà presentata l’edizione di quest’anno e per l’occasione sarà ospite un importante rappresentante del teatro italiano: Cosimo Cinieri, con un intervento dal titolo “Il presepe … miracolo della vita”. Seguirà poi il taglio del nastro e il via ufficiale all’esibizione. Si confermano i caratteri salienti della manifestazione e le linee guida scelta dalla curatrice Angela Celeste: il racconto della storia e della ricerca dell’arte presepiale attraverso opere di altissimo livello artigianale e artistico. Ampio spazio quindi agli artisti di San Gregorio Armeno e del presepe napoletano, affiancato dalla produzione siciliana, romana, trentina e di tante altre regioni italiane. Circa 35 pezzi tra singole statue realizzate a mano e rivestite di veri abiti curati nei minimi dettagli, gruppi di natività che mostrano accanto alla ricerca espressiva dei singoli personaggi, una grande maestria e cura nella ricustruzione ambientale,e poi ancora presepi più ampi e articolati, come quello ambientato nel borgo di Montefalco, ricostruito nel suo aspetto medievale di vicoli ciottolati e case di pietra, e ancora la tecnica dei diorami, caratterizzata dal raggiungimento di un effetto illusionistico di grande profondità. Un posto d’onore ha quest’anno un vasto presepe proveniente da Cassino, vera nota monumentale che chiude e corona lo spazio espositivo. La mostra resterà aperta fino al 6 gennaio, col seguente orario: 10-13 e 15-18 nei festivi e prefestivi, solo il pomeriggio i giorni feriali.
Allestimento in corso
08 Dicembre 2012 – Inaugurazione
ore 16,30 Teatro San Filippo Neri – Piazza del Comune Montefalco.
Presso i locali del complesso di Sant’Agostino a Montefalco si è tenuta la V Mostra Nazionale di Presepi organizzata dall’A.I.NET. Vivere la Speranza La manifestazione, diventata ormai uno degli eventi più importanti del periodo natalizio della Ringhiera, ha lo scopo di sostenere gli obiettivi della Onlus.
L’edizione di quest’anno, presentata al Teatro San Filippo Neri ha avuto come gradito ospite un importante rappresentante del teatro italiano: Cosimo Cinieri, con un intervento dal titolo “Il presepe … miracolo della vita”. E’ seguto poi il taglio del nastro e il via ufficiale all’esibizione.
Sono stati confermati i caratteri salienti della manifestazione e le linee guida scelte dalla curatrice Angela Celeste: il racconto della storia e della ricerca dell’arte presepiale attraverso opere di altissimo livello artigianale e artistico.
Ampio spazio quindi agli artisti di San Gregorio Armeno e del presepe napoletano, affiancato dalla produzione siciliana, romana, trentina e di tante altre regioni italiane.
Circa 35 pezzi tra singole statue realizzate a mano e rivestite di veri abiti curati nei minimi dettagli, gruppi di natività che mostrano accanto alla ricerca espressiva dei singoli personaggi, una grande maestria e cura nella ricostruzione ambientale,e poi ancora presepi più ampi e articolati, come quello ambientato nel borgo di Montefalco, ricostruito nel suo aspetto medievale di vicoli ciottolati e case di pietra, e ancora la tecnica dei diorami, caratterizzata dal raggiungimento di un effetto illusionistico di grande profondità.
Un posto d’onore ha avuto quest’anno un vasto presepe proveniente da Cassino, vera nota monumentale che chiudeva e coronava lo spazio espositivo (parte dell’articolo di Cinzia Cesana).
Si ringraziano tutti gli artisti, i presepisti e le associazioni che esponendo le loro opere hanno permesso la realizzazione della nostra Mostra.
Chiusura della Mostra Nazionale dei Presepi
Comunichiamo la sofferta decisione della presidente Adele Santini e della vicepresidente, nonché curatrice della Mostra dei Presepi Angela Celesti, di chiudere l’esperienza dell’iniziativa artistica “Mostra Nazionale dei Presepi”.
Le motivazioni sono ormai molteplici e alcune sono descritte nella lettera aperta rivolta ai soci scritta da Angela Celesti.
C’è la necessità, per le nostre iniziative, dell’adeguamento ai tempi… al tempo che passa, al tempo messo a disposizione o disponibile da parte dei membri dell’associazione per la realizzazione delle stesse; è il periodo di relazioni, di bilanci e di programmazioni future… di cui parleremo alla prossima Assemblea dei soci che si terrà il 10 febbraio 2013. (Adele Santini)