Un progetto ” donare un Defibrillatore ” forse un po’ lontano dal nostro obiettivo e scopo quotidiano : noi sosteniamo in tutte le diramazioni e dimensioni proprie ,le Neoplasie Neuroendocrine, ma abbiamo voluto esserci questa volta anche così rispondendo ad una richiesta di una paziente NET e della Prof. Maria Pia Brizzi membro del Comitato Scientifico Nazionale di A.I.NET è di quello della Sezione Piemonte Valle D’Aosta…
Clicca qui, per visualizzare il video intervista realizzata da Radio Alfa.
Di seguito le parole di Maria Pia Brizzi e di Luciana D’Onofrio:
“LASCIAMO FIORIRE LA SPERANZA” 2021- SEZIONE PIEMONTE E VALLE D’AOSTA
A causa dell’emergenza sanitaria che stiamo vivendo, non siamo riusciti ad effettuare le consuete manifestazioni dell’associazione, impossibilitati a scendere in piazza, per non creare assembramenti prolungati nel tempo.
Tempo fa una paziente di Palinuro (provincia di SA), affetta da neoplasia neuroendocrina avanzata e seguita da anni presso l’oncologia dell’A.O.U. San Luigi Gonzaga (Orbassano, TO) ci ha richiesto la disponibilità di un defibrillatore da posizionare in un luogo pubblico e di organizzare una manifestazione dell’associazione nel suo comune.
Luciana D’Onofrio, coordinatrice della sezione A.I.NET Piemonte e Valle D’Aosta, insieme ad altri pazienti e ai medici, hanno pensato che per quest’anno valesse la pena portare avanti una attività di divulgazione delle nostre attività differente rispetto al passato, dato il momento storico.
Il defibrillatore rappresenta per noi il simbolo di speranza di riaccendere una vita anche in condizioni estreme.
Per questo motivo abbiamo inserito la donazione nell’ambito dell’iniziativa “Lasciamo fiorire…la speranza”.
Quando si tratta di patologie rare, inoltre, non ci sono barriere geografiche e con questo gesto abbiamo salutato i pazienti della zona che sono seguiti in questa istituzione, una liaison Campania- Piemonte.
Il nostro gesto appare oggi lungimirante precedendo il nuovo decreto legge di luglio 2021 che riguarda le “Disposizioni in materia di utilizzo dei defibrillatori semiautomatici e automatici”. L’iniziativa ha riscosso un grande successo di pubblico e hanno presenziato alla consegna del dispositivo il sindaco del comune di Centola Carmelo Stanziola, e diverse figure professionali coinvolte nella sicurezza dei luoghi pubblici.
Ha contribuito alla manifestazione l’attore di fama internazionale, di sangue partenopeo, Giuliano del Gaudio, che ha recitato il 33° canto del Paradiso della “Divina Commedia”, ricorrendo il VII centenario della morte del sommo poeta Dante Alighieri. Nel brano San Bernardo si rivolge alla Vergine e la invoca come perenne luce di carità e fonte di speranza per i mortali.
Giuliano del Gaudio ci ha regalato un momento di sublime elevazione della “speranza” facendo vibrare i cuori dei partecipanti.
Sotto il sole rovente di agosto non poteva mancare l’hibiscus, simbolo della manifestazione.
In occasione dell’evento abbiamo avuto, infine, la possibilità di parlare dell’attività della nostra associazione, del significato di avere una patologia rara, rilasciando interviste per un canale radio e un canale televisivo locale. La stampa locale ha dato ampio rilievo all’evento.
Cari saluti
Maria Pia Brizzi e Luciana D’Onofrio
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